SETTIMANA EUROPEA DELLO SPORT AL ‘BEACTIVE ROMA’, PRESENTE ANCHE l’ OSPITE E PARTECIPANTE GIANLUCA REGNA: “LO SPORT UNISCE, NON DIVIDE; COINVOLGEREI ANCHE I BAMBINI ED ADULTI CON PROBLEMI DI DISABILITA’ E DISTURBI COGNITIVOCOMPORTAMENTALI, E’ CONDIVISIONE ED AMORE PER LO SPORT”.
L’Ultima settimana di settembre si è tenuto a Roma il noto evento ‘BeActive’ la Settimana
Europea dello Sport’, presso il Foro Italico, una serie di eventi ed iniziative che ha visto
partecipare molti bambini, talenti e volti noti dello sport, soprattutto eventi tennistici, con la
partecipazione di sportivi e tennisti attenti e partecipanti a seguire i giovani talenti.
Invitato all’evento anche Gianluca Regna molto attivo in ambito tennistico che arriva al Foro
Italico voglioso e disponibile nel seguire e partecipare da vicino alle sfide che attendono le
giovani promesse principalmente presso i campi da tennis e ping pong.

Sono stati molti i partecipanti soprattutto nell’ultima settimana, tra il 26 e il 29, cosiì Gianluca
come sempre molto seguito e apprezzato dalle persone del posto e da bambini, il quale non ha
mancato di dar loro attenzione e calore sin dall’inizio della sua entrata, scherzando e
accettando le sfide di alcuni giovani con degli scambi sia in uno dei campi che al ping pong.
Durante l’evento Gianluca contento ed emozionato di essere di nuovo presente ricorda e sosta
in uno dei campi dove in passato si è allenato e dove ha vinto alcune importanti partite, quello
in terra rossa, dove in quel giorno stavano facendo delle piccole modifiche e revisioni, e lui
molto curioso dei dettagli. Siamo stati molto contenti di aver avuto oggi Gianluca con noi e
aver dato disponibilità, lo riteniamo sempre parte del polmone di questo posto per il suo modo
di coinvolgere i ragazzi, per la sua pazienza , per la sua empatia e per il suo amore e qualità
nello sport, dove è trascinatore e motivatore per i giovani talenti che vedono in lui un modello,
Gianluca è entrato nel cuore di molti ragazzi del posto e per loro è sempre più difficile accettare
il fatto che lui non possa passare frequentemente al Foro Italico vuoi per un saluto o
partecipare ad un evento o allenarsi sui campi, perchè ha trasmesso sempre gentilezza e calore
alle persone, ed oggi siamo qui anche per questo, fortunatamente gli ultimi giorni è stato
presente.

Sul posto non sono mancati altre persone e gruppi di ospiti, i quali hanno riconosciuto
Gianluca e che hanno scambiato saluti e sorrisi, tra cui la nota Banda dei Bersaglieri della
Capitale.
Prima di andare via dall’evento Gianluca ha espresso il suo pensiero e opinioni in merito e per
le altre che si faranno al centro Sportivo: “per me lo sport unisce e non divide, sposa e non
separa, deve esserci fratellanza e sportività, non vi sono discriminazioni, anche dove nello sport
vi sono le peggiori competività ed agonismo, più che altro in questi tipi di eventi ‘coinvolgerei
anche l’inclusione di quei bambini con disabilità e disturbi cognitivi-comportamentali, per me
sono persone come altre, inoltre è scientificamente provato che in molti di loro si accende
stimolo, motivazione, passione , quindi miglioramento generale delle funzioni mentali, anche
se hanno difficoltà fisiche, ma seppur nella storia abbiamo avut esempi di ‘giovani talenti’ che
poi sono diventati grandi campioni ed erano impedititi fisicamente ma ci sono riusciti, quindi
sono per l’inclusione e non per l’escuslione, non mi sembra giusto, appunto questo è
condivisione ed amore per lo sport.

