Quotazione Oro alcuni Prevedono Fino a 3000 Dollari a Oncia

La quotazione oro dopo aver dimostrato di saper resistere allo tsunami provocato dal lockdown, che ha praticamente dimezzato il valore di molti asset oltreché del petrolio, si appresta ad entrare in una fase che vedrebbe molti fattori giocare un ruolo rialzista del prezioso bene rifugio.
Uno scenario che non era ritenuto molto probabile fino a qualche anno fa ma che ha cominciato a materializzarsi già nel 2019 con la guerra dei dazi tra Cina e Usa, già il 2019 era stato infatti un anno in crescita decisa per la quotazione oro che aveva visto il bene rifugio raggiungere livelli a cui non arrivava da anni.
Oggi alla vigilia di una possibile riapertura delle attività commerciali interrotte dal lockdown da coronavirus, alcune stime come quelle fornite dalla Bank of America vedono la possibilità che la quotazione oro possa raggiungere i 3000 dollari l’oncia entro la fine del prossimo anno.
Un valore che se raggiunto potrebbe portare ad ottenere guadagni eccezionali a chi ha investito su prodotti finanziari collegati all’oro ed anche a chi venderà oro fisico usato ad uno dei vari compro oro Firenze, Roma, Bologna e di ogni altra città.
Queste previsioni sull’andamento del prezzo dell’oro si basano sul fatto che partendo dal valore attuale che si aggira sopra i 1700 dollari oncia la crescita di valore della quotazione oro potrebbe crescere sostenuta da fattori macroeconomici importanti.
Uno dei fattori che possono rivelarsi determinanti per l’aumento del prezzo dell’oro sono le politiche monetarie dei vari stati che sono state negli ultimi anni, ma a maggior ragione oggi dopo il lockdown, saranno rafforzate per sostenere le necessità reali delle persone e di un economia che rischia di attraversare il periodo più brutto dell’era moderna.
Questo genere di situazioni tendono a far diminuire il valore e l’affidabilità delle valute e questo potrebbe provocare un altro fattore determinante come un aumento considerevole degli investimenti in oro da parte di risparmiatori ed investitori che vogliono mettere al sicuro il valore dei proprio capitali affidandosi all’oro come bene rifugio.
Certo resta il fatto che la soglia di 3000 dollari oncia ipotizzata dagli analisti della Bank of America è molto lontana rispetto pur alla considerevole quotazione oro attuale ma lo spettro di una forte recessione mondiale ha purtroppo molte possibilità di concretizzarsi e questo rafforzerebbe in modo ancora maggiore il ruolo di bene rifugio dell’oro.