Mazzucchelli 1849: video time lapse cantiere nuovo stabilimento

Mazzucchelli è un’industria la cui storia che risale al 1849, quando fu fondata per produrre pettini e bottoni.Si è sviluppata nell’arco di 200 anni e oggi si occupa di semilavorati plastici di alta tecnologia e perfezione estetica.

Più precisamente lavorazione di acetato di cellulosa, materiale plastico di primaria importanza per montature di lenti da vista o da sole.
Oppure, sempre in ambito affine, lastre in pvc per carte di credito o che vengono indirizzate all’impiego farmaceutico; oltre che composti di granuli stirenici destinati all’industri automobilistica e alla produzione di elettrodomestici.

Mazzucchelli 1849 sta dando una nuova e moderna riorganizzazione ai suoi impianti in Italia, con la creazione di un nuovo polo industriale che ospiterà le linee di estrusione.In quest’ottica si inquadra il trasferimento del reparto dallo stabilimento di Venegono a quello di Castiglione Olona.

Mazzucchelli 1849, per la propria promozione cercava un nuovo supporto alla presentazione aziendale
Si è deciso di rendere visibile il progetto: per questo motivo si sta realizzando un video in time lapse dell’intero cantiere e della successiva messa in opera delle apparecchiature tecnologiche.

Le riprese occuperanno più di anno: tramite un video time lapse rilasciato ogni mese viene seguito l’avanzamento dei lavori.

L’intera operazione, iniziata lo scorso febbraio, richiede all’incirca un anno e mezzo. Il primo intervento, ormai in fase avanzata, è la costruzione di un nuovo capannone, cui seguirà la fase, altrettanto delicata, del trasferimento e della messa in funzione di tutte le linee di estrusione. Serviranno quasi 18 mesi per costruire un nuovo capannone industriale e poi procedere al trasloco dei macchinari.

Si tratta di un interessante approccio su come promuovere un azienda, uscendo da schemi canonizzati

Il cantiere è iniziato a febbraio 2019 con le opere di fondazione, cioè la messa in opera di pali e plinti.
Nel mese di Aprile 2019 è stata ultimata la fase incentrata sulle opere di fondazione.
Tra giugno e settembre saranno costruiti la parti coperte con l’installazione di elementi prefabbricati e tra settembre e giugno 2020 le aree interne

E’ un’ opera assai lunga: il cantiere è impostato non solo sulla costruzione di un nuovo capannone, ma piuttosto ad un vero e proprio trasloco industriale. La struttura, con una superficie coperta di circa 5000 mq e un volume di 70.000 metri cubi, è di grandi proporzioni.

Il video in time lapse di un cantiere è una produzione molto impegnativa non soltanto a per il tempo in cui si sviluppa (circa 18 mesi) ma anche per la necessità di avvalersi di tecnologie che siano affidabili e durature. Vengono scattate più di 5000 immagini al giorno che, al termine del periodo, indicheranno tanto la edificazione del capannone quanto, nella parte interna, la collocazione delle linee di estrusione.

Il sistema per il timelapse nel cantiere, fatto da camere, rete informatica, server, apparato di stoccaggio e di back up, sopporta il caldo e le intemperie e invia quotidianamente una mole importante di immagini che vanno settimanalmente trattate.
Il complesso lavoro è svolto da 4 camere poste in diversi punti di osservazione e gestite in remoto

Giuseppe Galliano Studio si è occupato della progettazione e della messa in opera dell’infrastruttura tecnica e informatica, per poter riprendere e quindi gestire l’intera produzione, dall’inizio alla fine del cantiere, senza soluzione di continuità

Giuseppe Galliano Studio
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