Informazioni importanti per comprare un materasso in memory

Dormire bene è il primo passo da fare per vivere al meglio: dalla qualità del sonno dipendono il benessere e la capacità di affrontare al meglio la giornata . Un materasso scadente può essere d’intralcio, soprattutto quando i dolori rendono difficile dormire. Senza investire una grossa cifra, si possono portare a casa materassi dalla costruzione sopraffina, che sfruttando alcune tecnologie di altissimo livello, permettono di dormire nel migliore dei modi. Non possiamo non citare i materassi in schiuma di memoria: dopo una partenza in sordina hanno letteralmente conquistato tutti nell’ultimo decennio. Propongono molte caratteristiche interessanti, tanto da sembrare i migliori materassi mai prodotti, visita il sito web materassolandia. Non è tutto oro quello che luccica: ecco alcune cose da sapere prima di comprare un materasso in memory foam per evitare situazione spiacevoli.

Memory Foam, la schiuma che ti abbraccia

I materassi in schiuma di memoria devono la loro fortuna a un particolare materiale, il memory foam , tradottto in italiano come schiuma di memoria. Nato nei laboratori della NASA, il memory foam era come materiale protettivo per gli astronauti durante i loro allenamenti. Scaduto il brevetto, diversi produttori di materassi hanno intuito le potenzialità di questa schiuma che ha caratteristiche eccezionali. Come indica il nome, il memory foam è una schiuma che può a memorizzare le curve degli oggetti che lo toccano. Non è una questione di peso, però, quanto di temperatura: quando ci sdraiamo su un materasso in memory, esso viene ammorbidito dal nostro calore. Subito queste diventano elastiche e,quasi come un morbido stampo,, finiscono con l’avvolgerci. La comodità è garantita: ogni zona del corpo ha il proprio sostegno , senza soffrire dell’eccessiva rigidezza (o morbidezza) dei materassi tradizionali. I vantaggi in termini di comodità sono enormi: chi soffriva di dolori articolari, cefalea, o anche bruxismo ha trovato nei materassi in memory un grande aiuto, in grado di alleviare tanto questi fastidi, e addirittura di farli scomparire in alcuni casi. Un effetto quasi miracoloso, ma accompagnato anche da difetti.

Memory Foam, pro e contro

Come appena detto, ci sono alcune cose da sapere prima di scegliere un materasso in memory: la più importante è che non hanno solo pregi, ma anche dei difetti; vediamoli insieme. Dunque il foam si adatta grazie al calore emanato dal corpo: in soldoni, rispetto a un materasso tradizionale, un materasso in schiuma di memoria mantiene il caldo più a lungo. Questo può far piacere a chi ama stare al calduccio, soprattutto in inverno, ma quando le temperature esterne si alzano diventa un vero e proprio difetto, tanto più nelle zone calde. Poichè si plasma con il calore e non con il peso, il memory foam tende a mantenere impresse le forme a lungo, rendendo leggermente scomodo sdraiarsi di nuovo dopo poco tempo. Anche chi ha l’abitudine di rigirarsi spesso deve fare attenzione. Se è un’abitudine moderata, il memory foam può addirittura fare da correttore: in altri casi, dormire su un materasso in memory foam diventa un vero e proprio incubo, finendo col sentirsi intrappolati nel letto. Per alcune coppie, invece, c’è un ultimo aspetto positivo: essendo più morbido degli altri materassi, quello in memory non trasmette il movimento, permettendo di non sentire gli spostamenti del proprio partner.